Il D Lgs 101 2020 riguarda da vicino tutte le imprese e gli enti pubblici le cui mansioni comprendono uso attivo o passivo di macchinari che sfruttano radiazioni ionizzanti.

Sebbene, come per tutti i Decreti, non sia sempre di facile interpretazione, contiene indicazioni fondamentali circa i regolamenti che gli imprenditori devono seguire, a costo di esporsi a ripercussioni di carattere legale.

Con questo articolo vogliamo proporre una breve guida sull’argomento, con particolare attenzione sulla figura dell’Esperto di Radioprotezione.

Introduzione al D Lgs 101 2020

Cominciamo dalle basi: che cos’è il D Lgs 101 2020?

Si tratta in sostanza del quadro normativo che definisce i regolamenti riguardanti la protezione dalle radiazioni ionizzanti sul posto di lavoro: parliamo quindi di sicurezza, sia dei lavoratori che delle persone che possono venire esposte a fonti ionizzanti pur non essendo dipendenti dell’azienda. 

Il Decreto si applica quindi in modo trasversale, a tutte le aziende ed enti pubblici che fanno uso di fonti radioattive. Com’è facile immaginare, l’obiettivo primario è ridurre al minimo le esposizioni alle radiazioni, in relazione alle mansioni svolte: si stabiliscono quindi limiti di dose e si definiscono le misure di protezione adeguate. 

È importante ricordare che il Decreto definisce anche le responsabilità dell’imprenditore e delle figure specializzate nell’analisi dell’ambiente di lavoro, come gli esperti di radioprotezione.

Principali novità introdotte dal Decreto

Rispetto alla normativa precedente, il Decreto Legislativo 101/2020 ha introdotto importanti aggiornamenti: li vediamo di seguito.

• Revisione dei limiti massimi di esposizione alle radiazioni, per garantire una maggiore protezione.
• Introduzione di indicazioni più precise circa il controllo delle sorgenti radioattive, includendo anche l’obbligo di implementare tecniche avanzate di dosimetria e monitoraggio.
• Potenziamento del ruolo dell’Esperto di Radioprotezione: il Decreto indica responsabilità e competenze specifiche.
• Introduzione dell’obbligo di monitoraggio e registrazione delle emissioni radioattive.
• Introduzione di nuovi adempimenti amministrativi: è obbligatorio notificare le autorità competenti e richiedere autorizzazione per determinate attività.

Per quanto riguarda la figura dell’imprenditore, il D Lgs 101 2020 conferma l’obbligo di adottare misure preventive e protettive per minimizzare le esposizioni alle radiazioni, anche in relazione ai limiti stabiliti.

Il datore di lavoro deve quindi mettere a disposizione tutte le risorse adeguate per attuare tali misure. Più ancora, deve assicurarsi che il personale sia adeguatamente formato e informato sui rischi legati alle attività in questione.

Infine, il Decreto impone la corretta gestione e conservazione dei dati dosimetrici raccolti.

Leggi anche “Normativa su radiazioni ionizzanti: cose da sapere”

In caso di mancato rispetto della Legge 101 su radioprotezione

Il mancato rispetto del D Lgs 101 2020 può dare adito a sanzioni amministrative pecuniarie stabilite in base alla gravità dell’infrazione, che possono arrivare fino a 100.000 euro.

Di seguito alcuni esempi di infrazioni che possono essere sanzionate:

• il mancato svolgimento dei controlli radiometrici su determinate attrezzature e materiali;
• il mancato mantenimento dei risultati dei controlli;
• il mancato svolgimento della manutenzione delle attrezzature e dei materiali;
• il mancato invio delle informazioni sui rischi da radiazioni ionizzanti ai lavoratori.

In sostanza, il Decreto obbliga gli imprenditori ad essere a conoscenza degli obblighi previsti dal D.Lgs. 101/2020 e a rispettarli per garantire la sicurezza dei loro dipendenti e dei cittadini.

Tuttavia, qualora ci siano dei dubbi su come adempiere agli obblighi previsti dal decreto, è possibile avvalersi dei servizi di un esperto in radioprotezione, figura professionale contemplata dal Decreto stesso.

Ruolo dell’EDR nel D. Lgs. 101/2020

Uno dei cambiamenti più importanti introdotti dal D. Lgs. 101/2020 riguarda la figura dell’Esperto di Radioprotezione (EDR), una figura con un know-how verticale che ha il compito di affiancare il datore di lavoro nel coordinamento delle varie misure di radioprotezione all’interno dell’azienda.

A tutti gli effetti, l’EDR si configura come punto di riferimento tecnico per l’imprenditore e il personale. Le sue mansioni includono:

• valutazione dei rischi;
• pianificazione e attuazione delle misure preventive;
• controllo delle esposizioni alle radiazioni;
• coordinamento del monitoraggio dosimetrico e registrazione dei dati.

Si tratta quindi di una figura essenziale in ottica di sicurezza, che deve garantire una conoscenza approfondita delle normative come anche delle attività svolte nell’ambiente in esame.

Vuoi maggiori informazioni sul D Lgs 101 2020?

Contattaci all’indirizzo [email protected] 

Chiamaci al numero +39 0251824888